Alessandro Tornincasa sarà co-relatore in una delle sessioni tecniche al SolidWorks World 2015, l’evento al quale partecipano ogni anno migliaia di progettisti provenienti da tutto il mondo.
Per chi non lo conoscesse, oltre a essere un consultente Nuovamacut, Alessandro è una figura molto nota sia all’interno della comunità SolidWorks in Italia sia dell’ambiente accademico. Amministratore del SolidWorks User Group Italia, blogger (SolidWorks Academy) nonché Certified SolidWorks Expert, Alessandro porterà il suo contributo a Phoenix, sede del SolidWorks World 2015.
Entusiasta e prossimo alla partenza, ecco quello che ci ha raccontato…
Ciao Alessandro, prima di tutto ti chiederei di presentarti e raccontare ai nostri lettori chi sei e qual è il tuo ruolo in Nuovamacut.
Utilizzo SOLIDWORKS dal 1998, quando frequentavo il Politecnico di Torino (istituto che oggi detiene ben 750 licenze educational!). Grazie a delle borse di studio ho svolto il ruolo di studente coadiutore dei corsi di Disegno, e ho insegnato SOLIDWORKS ad almeno tre generazioni di studenti dei corsi di Ingegneria Aerospaziale e Meccanica.
Dopo la laurea ho iniziato a lavorare nel campo dell’automazione industriale, presso la A.t.s. Automazione di Orbassano, per entrare successivamente in Nuovamacut. Erano gli anni in cui i principali produttori di software CAD avevano iniziato ad introdurre dei tool di simulazione integrati e Nuovamacut cercava delle figure da specializzare nel loro utilizzo. Oggi in Nuovamacut svolgo il ruolo di consulente tecnico CAD, soprattutto sulla nostra innovativa piattaforma di simulazione.
Nel tempo libero mi diletto a partecipare attivamente alla grande community SOLIDWORKS scrivendo sui forum, sui social media, e su un blog personale dedicato al mondo SOLIDWORKS e Nuovamacut. Scrivo periodicamente nella rubrica “Tips & Tricks” della rivista “Il Progettista Industriale” in cui affronto tematiche di modellazione e simulazione.
Sei anche molto attivo nell’ambito Educational. Qual è il rapporto degli studenti con gli strumenti SolidWorks? So che esistono addirittura utenti di 9 anni…
Direi entusiastico: gli studenti che utilizzano SOLIDWORKS a scuola e all’università possono finalmente imparare dal punto vista pratico i concetti della meccanica. La curva di apprendimento è brevissima: SolidWorks, nonostante le sue numerose funzioanlità è decisamente semplice da usare e i ragazzi di oggi sono molto bravi e preparati. Come anticipavi prima, in Giappone hanno organizzato dei bootcamp con bambini di soli 9 anni…
Il SolidWorks World 2015 ti vedrà sotto i riflettori, in veste di co-relatore, ti faccio i miei complimenti. Te l’aspettavi?
Ti ringrazio. E’ stata una sorpresa che mi ha reso enormemente felice perché il SOLIDWORKS World è un evento che coinvolge migliaia di persone con una grande passione per il loro lavoro. Potrò finalmente incontrare di persona tutti gli utenti della community SOLIDWORKS, con cui interagisco attraverso i social media e sul SOLIDWORKS forum.
Sarà inoltre mio impegno tenere aggiornata, in tempo reale, tutta la community SolidWorks italiana su ciò che sta avvenendo a Phoenix …. Quindi sintonizzatevi!
Come dicevi, la tua esperienza e le tue competenze risiedono soprattutto nella simulazione. Gli argomenti del tuo intervento ruoteranno intorno a quest’area? Con chi dividerai il palco?
Sarò co-relatore di Alessandro Bellini, Territory Technical Manager di Dassault Systèmes, che ringrazio per l’opportunità, e insieme terremo una sessione sull’utilizzo degli strumenti di simulazione SOLIDWORKS per l’ottimizzazione dei progetti. Faremo una panoramica delle varie tecniche di ottimizzazione (what if e ottimizzazione automatica) e poi presenteremo tre casi di clienti SOLIDWORKS che le hanno messe in pratica e che, grazie a SOLIDWORKS Simulation, hanno potuto ottenere delle preziose informazioni per prendere delle decisioni in merito al loro progetto.
Secondo te, perché la simulazione è così importante nel processo di ricerca & sviluppo?
Per moltissimi anni gli strumenti di simulazione sono stati utilizzati quasi unicamente per validare il progetto esecutivo prima della costruzione del prototipo. Questo approccio metodologico non ha permesso di sfruttare in pieno le loro potenzialità.
Le soluzioni e la metodologia proposte da Nuovamacut aiutano il progettista a sfruttare nella maniera più efficace le potenzialità degli strumenti di simulazione, integrati all’interno del sistema CAD 3D. È importante che l’utente inizi ad effettuare la simulazione fin dalle primissime fasi di progettazione, su dei modelli concept molto semplificati (early design), per poi identificare delle tendenze (ovvero valutare se una modifica apportata abbia dato un beneficio oppure no).
Grazie mille per il tempo che ci hai dedicato. C’è qualcosa che vuoi dire ai lettori del Nuovamacut Blog prima di andare?
In Nuovamacut abbiamo l’obiettivo di creare una grande community per aiutare i nostri clienti a ottenere il massimo dalle soluzioni che offriamo. Seguiteci sui nostri social media, e anzi, se avete trucchi da condividere o storie di successo da raccontare inviatecele: saremo felici di condividerle.